Ovvero come aumentare la sicurezza nel campo delle crypto.

Wallet Multisig: Controllo Condiviso

Un wallet multisig(nature) (multi-firma) richiede più chiavi private per autorizzare una transazione. Ogni chiave è detenuta da un partecipante diverso (ad es. soci di un progetto, membri di un team). Solo quando il numero minimo di firme (es 2 su 2 oppure 2 su 3 o la combinazione che scegliamo) viene raggiunto, la transazione parte. Riduce il rischio di un singolo punto di fallimento: niente chiave unica da rubare o perdere, naturalmente aumenta anche leggermente la complessità perchè necessita di trasferire in qualche modo una transazione parzialmente firmata (PSTX) da un proprietario all’altro fino al momento del broadcast nella rete.
Bonus: può essere utilizzato in alternativa ad un hardware wallet se abbiamo un pc OFFLINE da dedicare allo scopo, in combinazione con una controparte ONLINE che si occupa invece di tenere il saldo ed inviare la transazione(broadcast).

Hardware Wallet: Cold Storage Fisico

Un hardware wallet è un dispositivo dedicato che genera e conserva le chiavi private offline.Firma le transazioni in un ambiente isolato, mai esposto a internet.Richiede conferma fisica (button press, biometria) per ogni operazione. Anche se il computer o lo smartphone sono compromessi, le chiavi restano al sicuro.
Anche se aggiunge un passaggio, si può utilizzare con alcuni wallet web3 per aumentare di molto la sicurezza, dato che questi sono esposti a possibili attacchi e spyware di ogni tipo.

Addendum: inutile dire che il seed o le chiavi private devono sempre essere copiate e conservate offline o su carta, ci sono già stati casi di wallet svuotati anche se utilizzavano HW o MS, per banalità come una foto o uno screen(eh sì cloud e i big ti leggono tranquillamente anche le foto oltre alle mail); meglio ancora sarebbe prima crittografarli e poi copiarli così da scongiurare anche eventuali ritrovamenti fortuiti.