Dipendente: lavora per uno stipendio fisso. Cerca sicurezza e stabilità, ma ha un controllo limitato sul proprio tempo e reddito.
Autonomo: lavora in proprio (libero professionista, artigiano, consulente). Ha più libertà, ma spesso scambia tempo per denaro.
Imprenditore: costruisce sistemi e aziende che lavorano per lui. Qui il focus è sulla leva: far lavorare gli altri (o la tecnologia) per generare reddito.
Investitore: fa lavorare i soldi per sé. Guadagna da interessi, dividendi, affitti, capital gain. È il quadrante con il massimo potenziale di libertà.