Come avrai capito dall’immagine, le differenze sono solamente qualche migliaio di euro e qualche anno(ma n.b. i mesi e perfino i giorni sono quasi gli stessi); ho preso l’esempio più evidente ma situazioni simili non sono nuove e se proseguiremo a seguire anche questo mercato, ulteriori soddisfazioni non mancheranno.

Discorsi e pronostici sulle monete virtuali si sprecano in questi mesi di naturale pulizia del mercato, da parte mia non è necessario aggiungere nulla ma ricordare l’essenziale.

Non dimentichiamoci che i 4000 dollari dei nuovi “minimi” sono quasi 16 volte il valore dei precedenti e che il valore rispetto ai nostri euro dipende dalla domanda ed offerta.

In questo momento la capitalizzazione(soldi investiti) per le criptovalute è di circa 250 miliardi di dollari, ovvero una bazzecola rispetto ai 13,7 mila miliardi(perchè dire bilioni potrebbe rendere poco l’idea) di dollari americani in circolazione o circa il doppio del valore che possiedono invece i nostri amici asiatici nelle loro valute e che sicuramente sono interessati nelle nuove tecnologie.

Se anche solo l’1% di questi ultimi decidesse di utilizzare queste tecnologie potremmo quindi vedere il loro valore moltiplicarsi di quasi 100 volte, chiaramente sono calcoli molto approssimativi ma la possibilità che ciò avvenga data la sempre maggiore informazione non appare più così lontana.

Per concludere: come spiegato meglio anche in un articolo precedente, possiamo avere un approccio speculativo con cfd e simili, o acquistare in questi periodi di “saldi” se abbiamo una visione più a lungo termine del nostro investimento.

Come sempre, se vuoi avere dei consigli gratuiti per capire se quello che vuoi fare è sicuro, inviami un messaggio oppure un’ email e ti risponderò entro qualche ora, non mordo, non ti invio spam e non devo venderti niente, il segreto di Pulcinella lo conosci già: prevenire è più economico che curare.

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